8 novembre serata con Hesse e Weick

 fotografie sono di Linda Fontanelli

 

La serata prevede una breve introduzione,

 

dove si estraggono "comuni pellegrinaggi"

 

da Nord a Sud, che coinvolsero artisti e

 

personalità come in questa occasione i due "protagonisti" Herman Hesse per il bel documentario di Werner Weick

 

ed il pittore zurighese Armand Rondez

 

presente con le sue opere in sala espositiva.

 

Con accezioni e affinità diverse, eppure in

 

cuore quel risvegliare natura, una certa natura insita nell'uomo che genera eco di queste

 

piccole emigrazioni dettate anche dallo spirito.

 

 

 

Hesse in Ticino: In cammino con Klingsor

 

di Werner Weick 2015 (35’)

 

 

 

Il regista ticinese Werner Weick, noto per i suoi straordinari documentari, ha girato un film su Hermann Hesse in cui unisce la sua conoscenza e ammirazione per l’autore con quella per la bellezza, oggi ancora attuale, del paesaggio ticinese. Il documentario s’ispira al libro di Regina Bucher

 

«Con Hermann Hesse attraverso il Ticino», apparso per le Edizioni Armando Dadò.

 

Il film mostra la bellezza e lo splendore dei luoghi, importanti per Hermann Hesse e sua fonte d’ispirazione, attraverso immagini poetiche e suggestive.

 

Agli estimatori di Hesse il documentario propone un nuovo sguardo sull’opera e sulla biografia dell’autore e offre la possibilità di riscoprire il Ticino nei luoghi a lui cari.

 

Molti sono infatti i posti descritti nel suo instancabile vagabondare attraverso valli e villaggi ticinesi:

 

dal Gottardo alle gole della Breggia, da Faido al Monte Verità, da Morcote alle Madonne verzaschesi,

 

da Carona, Montagnola, Gandria, Figino fino ai paesi del Malcantone.

 

Il documentario ritrae i luoghi descritti da Hermann Hesse e li accosta a fotografie storiche,

 

acquarelli e brevi testi di commento contestualizzandoli nella vita e nell’opera dello scrittore.

 

La maggior parte del commento audio è costituito da citazioni originali tratte dai suoi scritti.

 

Immagini uniche sono state realizzate grazie alla generosità dei proprietari di Casa Camuzzi

 

(residenza di Hermann Hesse), della Casa Rossa, della casa di Ruth Wenger a Carona e dell’appartamento di Hugo Ball e Emmy BallHennings ad Agnuzzo, che hanno aperto le porte delle loro proprietà.

 

(  testo tratto da info@hessemontagnola.ch )

 

 

Buonasera a tutti, siamo al secondo appuntamento attorno all'esposizione in omaggio al pittore svizzero-tedesco

Armand Rondez. ( 1928-1986)

 

Questa sera abbiamo il piacere, della presenza del regista Werner Weick, che tutti conosciamo per quell'impegno nell' aver generato molti documentari intensi e significativi attorno all'animo umano, alla psiche, alla spiritualità come via necessaria. La serie legata al Filo D'oro, ma quante altre pellicole girate, ricercate e unite in quei documenti di rara visione d'ascolto, quasi a toccare temi e persone dall'interno,

tra particolari pellegrinaggi che il se necessita per riconoscersi.

 

Non è un caso che questa sera proiettiamo un suo documentario nato per Hermann Hesse (1877-1962)

 

e per il centro e luogo della fondazione a Montagnola. Come per un Ticino che viene percorso e raccontato tramite una discesa voluta, un poco fuga, e rinascita, quella in questo caso di Herman Hesse che voleva dedicarsi totalmente alla scrittura, alla sua arte, ancor prima voleva comprendere la sua natura accettarla e farla divenire scrittura come necessità interiore.

 

Credo che ci siano forme di affinità, con il nostro pittore Armand Rondez, e non sono pochi i nomi che da sempre hanno ricercato il Ticino per questo suo inter-medio essere verso il mediterraneo, si diceva con Josef Weiss  che chi andava a Locarno, Germanici e Svizzeri tedeschi, prendevano il Lago come la Via del Mare...del Sud...almeno con la complicità dello sguardo.

 

Ora lascio la parola a Werner Weick, al suo sguardo che ci riguarda, riguarda l'animo umano.