AREAPANGEART  - GIULIA NAPOLEONE UN OMAGGIO " MISURA DELLA MEMORIA" -

areapangeart incontri d'arte

 

vi invita all'esposizione                                " MISURA DELLA MEMORIA"

lunedì 1 maggio 2017

alle ore 19                                                    omaggio    Giulia Napoleone

                                                                     presenta    Maria Will

fino al 1 luglio 2017                                      musica di   Walter Fähndrich

Misura dell Memoria XXII               2012, olio su tela, 100x100 cm

Programma                            i lunedì, ore 19       prenotazione necessaria            Saletta incontri

 

15 maggio                            Rosa Pierno dialoga con Gileberto Isella                                                  Acquapoetica

22 maggio                            Massimo Rizza Anterem 2016 dialoga con Gileberto Isella                      Acquapoetica   

29 maggio                            Gilberto Isella presenta Bernard Vargaftig ADV 1934-2012                   Acquapoetica 

  5 giugno                             Elias Nardi liuto arabo e Claudio Farinone chitarra                                 Concerto

19 giugno                             Alberto Nessi dialoga con Vincenzo Guarracino                                     Poesia

26 giugno                             Edizione Josef Weiss, Giulia Napoleone e Fabio Pusterla                    Libro d'arte

 

Giulia Napoleone (Pescara, 1936) frequenta dal 1965 la Calcografia Nazionale. Nel 1967 ottiene dal Governo Olandese una borsa di studio per il perfezionamento nelle tecniche grafiche presso il Rijksmuseum di Amsterdam. Dal 1973 al 1976 lavora nuovamente alla Calcografia. Partecipa per tre anni ai Corsi Internazionali di Grafica di Urbino. La sua attività espositiva, in tutte le città più importanti in Italia, è presentata dai nomi più prestigiosi della critica d'arte, da Marisa Volpi a Rossana Bossaglia, da Claudio Zambianchi a Carlo Bertelli, da Lorenza Trucchi a Silvana Sinisi, da Enrico Crispolti a Giulio Carlo Argan, da Filiberto Menna a Daniela Fonti. Mostre personali e collettive in numerosi Stati Europei, in Svizzera, negli Stati Uniti e in Canada. Ha insegnato alla Calcografia Nazionale di Roma, all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, all’Università de la Laguna di Tenerife alle Canarie, all'Università di Arti e Scienze di Aleppo in Siria. È Accademico Nazionale di San Luca. Esistono fondi delle sue opere presso il Museo di Villa dei Cedri di Bellinzona, il Gabinetto di Disegni e Stampe degli Uffizi a Firenze e l’Istituto Nazionale per la Grafica a Roma.

 

l'esposizione di Giulia Napoleone avrà due sedi,

 

entrambe curate da Loredana Müller

l'una in collaborazione con il critico Maria Will

 areapangeart, a Camorino fino il 1° luglio

l'altra allo spazio espositivo Arte e Valori a Giubiasco  (terminata  il 21 maggio),

 presentata dal critico  Rosa Pierno.

 

       "Misura delle Memoria", olii di Giulia Napoleone testo critico-poetico di Rosa Pierno

 

  Avvicinarsi per spostamenti millesimali verso la luce bianca a partire dall'oscurità.

 

Approssimarsi dal buio della non-visibilità alla conoscenza e guardare alle proprie spalle,

 

come se esistesse un progresso. Allentare le differenze, abbassare le difese, perdersi nel blu dilagante.

 

Serrare le fila, ordinare i ranghi, rimettere a posto le idee come incasellate tonalità e continuare.

 

Non perdersi nell'infinita scorrevolezza dello sguardo.Si percepisce il passaggio, si perde l'orientamento, svapora l'assoluto, si assapora il relativo. È come se la linea dell'orizzonte esistesse solo in quanto luogo personale, centro di ogni umano sguardo.

 

Da qui si può osservare come digrada il cielo, quando diviene mare, eppure non è osservabile il punto in cui si lambiscono. È un'idea che loro si sfiorino: non è ciò che avviene, anche se il luogo esiste, nel quadro lo si vede.

 

Abbassando la linea dell'orizzonte in un paesaggio senza connotazione si ottengono le istantanee della memoria: ciò che sarebbe impossibile rinvenire nel reale.

 

Il cielo pesa sulla piatta distesa. Una scala esiste fra ciò che è in alto e ciò che si situa sul punto estremo della terra. Solo lungo il confine si situa la prossimità. Allungando la mano che lo sguardo segue.

 

Da vicino sembra più chiaro, sembra si possa distinguere l'intensificarsi della luce e contemporaneamente il suo spegnersi poco distante.

 

È il medesimo colore, eppure pare trarre da se stesso, dalla propria interiorità, un'intensa volizione. Un voler essere, tant'è che presto s'eleva verso una piena distinzione, deponendo poco dopo per un alleggerimento della tensione. Il medesimo blu oltremare inclina verso un approfondimento del tutto mentale, freddo, glaciale.

 

L'astrale sfera, eppure piatta, dunque cerchio, è sfera della notte, totalità che non si muove, accoglie le ombre del cielo, le luci portate, mentre insegue il desiderio di un'area intoccabile.

 

La proiezione della perfezione che non subisce variazione: solo una lieve compressione verso un lucente chiarore. Come sarebbe un'alba nella notte in cui i ricordi si susseguono? S'affastellano o risalgono, percorrendo musicali scale. È quello del blu un esercizio metafisico trattenuto solo dal respiro. Più affannato quanto più si approssima il ricordo del corpo.

 

È nell'assuefazione che si si può scorgere il coagularsi della luce, lungo gli anfratti, sui crinali del pigmento. Una memoria ricostruita passo dopo passo, linea dopo linea, una tessitura di stelle e lucori. Di riflessi abbaglianti sulla superficie marezzata della tela. Appena una scrematura di riflessi è il raccolto di un persistente sguardo.

 

La variazione può verificarsi anche nell'incrocio delle linee, nello spigolo tagliente che piega le superfici con lucori indotti. Memoria sceglie, evoca ciò che può consentirle un disegno.

 

La luce è caos a cui memoria dà struttura.

 

 

Esposti ad areapangeart  due libri d'arte:

testi Maria Rosaria Valentini e carte Giulia Napoleone:

"Blu,Viola Blu.Viola Rosso, Rosso"


Saranno visibili al pubblico i due libri d'artista "Blu,Viola Blu." e "Viola Rosso, Rosso" con le poesie di Maria Rosaria Valentini espressamente scritte inseguendo le impercettibili sfumature di queste due tonalità, l'una fredda, l'altra calda, che i dipinti
a olio su carta di Giulia Napoleone rendono solo apparentemente più concrete e quasi tangibili. Entrambe le artiste, mostrano la lotta che il colore sempre richiede e le differenti strategie che l'arte poetica e quella pittorica mettono in atto nell'impossibile confronto. _______________________________________________________________________________________________________

 

 

 

areapangeart incontri d'arte 6528 Camorino tel.091.857.3979-0763380967 loredanamuller@bluewin.ch