NUBIFORME

 

 

 

Buonasera a tutti, ringrazio le artiste Paola Fonticoli e Michela Torricelli;

Natascha Fioretti che presenterà,

Edith Salmen che ha generato i suoni in sala che ci avvolgono.

Siamo cinque donne in dialogo, come un pentagramma,

che areapangeart ha nelle sue corde.

 

Perchè NUBIFORME, ebbene è un tema legato alle nubi;

alle nuvole: e citando Pasolini "Straziante meraviglia del creato".

Nuvole che sfuggono e abitano l'istante, eppure nell'immaginario collettivo...

NUBIFORME è una delle parole usate nella terminologia degli andamenti delle nubi, determina la stratificazione, la sostanza più o meno gassosa, la pressione atmosferica e così via...Nubi basse, Nubi a sviluppo verticale, Nubi medie, Nubi alte...Cumuli, Stratocumuli, e ancora, a Cuneo, Veli, Aloni e Cirri.

 

Nomenclatura che non abbiamo seguito, la dimensione del visibile la incontra.

 

Nubiforme allora perchè, perchè siamo in tre, una trilogia iniziale per quanto rigurda le opere visive, dove due sono le artiste a parete, che lavorano sulla bidimensionalità o quasi, sia Paola Fonticoli che la sottoscritta; sfidano un poco questo termine, lì nella visione sottile. E quindi Michela Torricelli, plasma e raggiunge i suoi volumi, implacabile ricercatrice, tra superfice e sostanza.

 

Nubiforme: sondare queste non forme che potrebbero dirsi "in-formi/ informali" spiaggia della storia dell'arte diversa. Per noi indagare la forma ha in grembo tutte le possibili forme, ricerca della struttura come sospensione e leggerezza ma non solo.

 

Ci siamo giunte con Paola Fonticole e Michela Torricelli grazie

forse a Robert Walser; nuvole intese come intensità "verbale" non definita.

 

L'adesione alle nostre serate, per sostanziare il linguaggio delle arti ci abita come sostanza duttile e dimensione evocativa.

 

Ed è il rispetto al creato, al creaturale, all'ambientale, luogo e fonte immensa di riflessione.

Il programma: il primo incontro lunedì a seguire il 23 settembre fra una settimana, Luca Saltini, autore di racconti; delicati e sospesi, ma anche martellanti, lì in quel suo mondo intimo, rarefatto eppure dettagliato in ogni particolare, e sarà Vincenzo Guarracino a introdurlo; autorevole studioso di Leopardi.

 

Il 30 settembre il poeta di Roma, Domenico Vuoto che arriva appositamente dalla Capitale Italiana, intrigante è che ha generato un testo poetico sulle nuvole, unito a delle immagini a grafite stampato dell'editore Sergio Pandolfini.

 

Il 7 ottobre la percussionista Edith Salmen terrà un concerto. Suoni tra spazio e silenzi, note che dialogano anche con l'esagramma 57 dei Ching. voce di Natascha Fioretti e parole di H. Hesse e della stessa Fioretti; attorno anche a libri d'artista nati assieme che trovate in saletta.

 

Il 21 ottobre la serata dedicata a Robert Walser condotta dal poeta Antonio Rossi.

 

Il lunedì 28 ottobre è la serata del cinema, indaga il mistero e il senso delle

 

nubi oscure. Werner Weick " La grande contraddizione" Apocalisse n°3.

 

Per concludere con la lettura di brani tratti dall'ultima fatica di Vincenzo Guarracino, questa volta moderato da Gilberto Isella.

 

Ringrazio tutti, e mi taccio! Lascio la parola a Natascha Fioretti. lm.